Durante la stagione calda è importantissimo conservare i cibi in maniera adeguata.

La conservazione casalinga è un elemento fondamentale della catena della sicurezza alimentare, che dipende da come gestiamo giorno dopo giorno gli alimenti tra le mura domestiche.

Conservare bene è importante prima di tutto per il nostro benessere e in secondo luogo per mantenere le proprietà organolettiche e le caratteristiche nutrizionali dell'alimento stesso.

Gli alimenti sono suddivisi in tre categorie:

• alimenti stabili, come la pasta, il pane, i legumi secchi, lo scatolame, che non hanno bisogno di essere conservati in frigorifero, ma a temperatura ambiente;

• alimenti deperibili, prodotti freschi e crudi che si conservano in frigorifero e si consumano entro pochi giorni dall’acquisto;

• alimenti surgelati o congelati, da conservarsi nel congelatore fino al momento del loro utilizzo.

Non trascuriamo le diciture sulle confezioni di prodotti deperibili e rispettiamo i due suggerimenti differenti riportati in etichetta, che sono da considerarsi in questo modo:

• “Da consumarsi entro ...” di solito si usa per alimenti che si degradano facilmente e devono essere consumati entro la data indicata.
• "Da consumarsi preferibilmente entro ...” indica per quanto tempo l’alimento può essere consumato senza alcun rischio. In genere, non è pericoloso consumare un prodotto dopo questa data, ma l’alimento in questione può aver perso alcune proprietà organolettiche.

E ancora, apriamo il frigorifero il meno possibile per mantenere la temperatura costante senza obbligare il motore dell’elettrodomestico a recuperarla.