Una volta dieta voleva dire unicamente taglio dei carboidrati, dove per dimagrire occorreva soltanto rinunciare rigidamente a pane e pasta.

Oggi il mondo delle diete è vario e diversificato, anche se sono due le scuole di pensiero prevalenti. Da una parte, la dieta orientata al low carb, comprendente pochissimi carboidrati raffinati. Dall’altra, quella che vede nei grassi i nutrienti da bandire quasi totalmente, la low fat.

Ma vediamo insieme i pro e i contro delle due tendenze.

Low carb i pro

La mancanza di carboidrati ha uno strano effetto: fa perdere peso e liquidi in fretta.

Low Carb: i contro

Seguendo questo tipo di regime, dopo un primo periodo di risultati visibili, si può andare incontro a brusche frenate periodiche del metabolismo e a difficoltà ad addormentarsi.

Low fat: i pro

La dieta che elimina i grassi fa sentire bene e meno debilitati, pare inizialmente più facile da mantenersi e aiuta a conservare la massa muscolare.

Low fat i contro

Ma…una low fat appaga davvero poco, fa soffrire la fame e alla lunga risulta poco equilibrata.

L’ideale? Potrebbe essere alternare

Ad esempio, iniziare con un periodo di consistente limitazione di carboidrati, portare a casa i successi per poi, quando arriva la fase di stallo passare a un paio di settimane low fat e così via. Con l’aiuto del medico di famiglia troveremo un buon equilibrio che ci aiuterà a ottenere il meglio dai due regimi.