Riciclo dei rifiuti: i Comuni super virtuosi sono in crescita.
Finalmente una buona notizia in fatto di raccolta differenziata, un tema importante per l’ambiente e per la qualità della vita dei comuni in cui abitiamo: in Italia sono in aumento i Comuni Rifiuti free, i più impegnati e performanti per quanto riguarda il riciclo dei rifiuti. Nel 2016 se ne contano 525 contro i 356 dell’anno precedente.
Perché sono considerati virtuosi?
Sono comuni che superano il 65% di raccolta differenziata e producono meno di 75 kg annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato.
Queste realtà sono caratterizzate da cittadini responsabilizzati attraverso una comunicazione efficace da parte delle istituzioni locali e una raccolta differenziata domiciliare, ma anche gratificati da politiche anche tariffarie che premiano i virtuosi.
La geografia dei comuni virtuosi
Se il Nord Italia è in cima alla classifica con i suoi 413 Comuni Rifiuti free, pari al 79% del totale, il Sud lo segue con ben 87 Municipi (pari al 17% del totale). Il fanalino di coda è del Centro, con 25 (pari al 5%). Legambiente dichiara nel suo rapporto Comuni Ricicloni 2016 che serve uno sprint finale per far adottare le buone pratiche su tutto il territorio nazionale.
In occasione dell’ultimo Forum Rifiuti Corepla, il Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi di plastica, ha anche premiato due comuni che si sono in particolare distinti per le loro performance di riciclo e smaltimento rifiuti: il Comune di Formello, Roma e quello di Taurianova, Reggio Calabria.
È stata premiata, infine, una realtà di Lecce, l’Istituto Ites Olivetti, che ha sviluppato progetti di sensibilizzazione sull’ambiente, coinvolgendo non solo gli studenti e il corpo docente, ma anche i cittadini del quartiere.