Secondo recenti ricerche 7 italiani su 10 sono sotto i livelli minimi di Vitamina D.

Ciò vuol dire che siamo tutti chiamati, nessuno escluso, ad adottare un’alimentazione adeguata e fare scorta di sole estivo per scongiurare l’osteoporosi.

Qualche info per rinfrescare la memoria…

Assorbita dal sole e sintetizzata dal cibo, la preziosa vitamina può aiutarci a fissare il calcio nelle ossa, con conseguenze positive come scheletro più robusto e meno fratture.

Una curiosità: i cittadini scandinavi sono percentualmente meno carenti di Vitamina D rispetto a noi che godiamo di sole più forte, perché usano regolarmente cibi e vitaminizzati e integratori.

Quanta vitamina D e quando?

Fino a 50 anni: la dose giornaliera è di 400-800 unità internazionali, pari a 0,4-0,8 grammi.

Dai 50 anni in su: la dose deve essere pari a 1 grammo, che si trova per fare un esempio in un litro e mezzo di latte, anche scremato, o in e più 7 confezioni di yogurt.

Quindi?

La cosa migliore è unire ai vantaggi di una alimentazione ricca o arricchita di vitamina D una costante esposizione alla luce del sole d’estate.

Fino a ottobre, la prescrizione può essere quella di 40 minuti al giorno, ma con braccia e gambe scoperte, senza applicarvi solo filtri solari troppo alti.  

Tutto questo si fa anche in vista dell’inverno

Stare all’aperto esponendosi ai raggi solari invernali non ci aiuta molto, quindi utilizziamo l’estate per fare grande scorta di benessere!