Mediterranea sì, ma moderna!
I ricercatori hanno espresso nuove linee guida per una dieta mediterranea che resti al passo con le esigenze di oggi e nel 2010 l’Unesco ha proclamato la dieta mediterranea patrimonio immateriale dell’umanità.
A partire da questo importante riconoscimento attribuito a uno stile di alimentazione unico al mondo e tipico anche della nostra “cultura”, scienziati del bacino del Mediterraneo ed esponenti di istituzioni internazionali, presenti alla III Conferenza Internazionale del Ciiscam, hanno condiviso l’elaborazione di una nuova piramide alimentare per la dieta mediterranea moderna.
Per la prima volta, alla base ci sono elementi qualificanti dello stile di vita di oggi quali attività fisica, convivialità, stagionalità, prodotti locali, acqua, cereali, verdura e frutta, alimenti di origine vegetale. La dieta mediterranea è stata rivisitata in chiave moderna e salutare, senza trascurare però le diverse tradizioni culturali e religiose e le differenti identità nazionali.
Conviviale è meglio!
La convivialità qualifica la dieta mediterranea attuale, perché la condivisione del cibo fornisce un piacere reciproco, rilassante e gratificante per i commensali di ogni età.
Il pasto insieme permette di confrontare i propri gusti con quelli degli altri, ma non solo. La convivialità a tavola è da più parti ritenuta un elemento fondante per la prevenzione dei disordini alimentari, disagio diffuso soprattutto tra i più giovani.