Dieta vegana: pro e contro
Si scambiano pareri, si fanno scelte di campo, in alcuni casi si rompono amicizie.
Oggi come non mai il dibattito sulla dieta vegana scalda gli animi. Ecco alcuni pro e contro su questo regime alimentare tanto “chiacchierato”: a voi trarre le conclusioni!
PRO È necessario ridurre in modo importante il consumo di carne. I nutrizionisti di gran parte del mondo sono concordi nell’affermarlo per il bene della nostra salute. L’illustre oncologo Umberto Veronesi negli ultimi anni della sua vita ha incoraggiato la scelta vegetariana, se non proprio vegana, che lui stesso e la sua famiglia hanno fatto.
PRO Nel 2010 l’Onu ha dichiarato per la prima volta che l’allevamento intensivo è tra le cause principali dell’inquinamento ambientale e del riscaldamento globale. In pratica, avremmo tutti la possibilità di contribuire a salvare il pianeta adottando una dieta priva di prodotti animali.
CONTRO Molti medici pediatri affermano che la scelta vegana non debba essere imposta ai bambini. Ai più piccoli nell’età della crescita sono necessari proteine, ferro, e vitamina B12. Anche nei vegetali è presente del ferro, ma ci vuole più tempo perché questo diventi organico, mentre nella carne è subito disponibile. Diverso è il discorso per adulti già formati, che devono provvedere con la loro alimentazione soltanto a sostenere il ricambio dei tessuti e non hanno esigenza di una dieta troppo proteica.
CONTRO Secondo altri esperti, la dieta vegana è fatta principalmente di carboidrati, spesso più veloci da reperire, cucinare e consumare, rispetto a verdure e legumi vari. Ciò potrebbe determinare a carico dei vegani più “abitudinari” un aumento di peso, a scapito del benessere.
Per concludere… Chi sceglie di intraprendere la dieta vegana deve farlo con cognizione di causa, meglio se facendosi consigliare da un nutrizionista e magari anche dopo aver consultato il proprio medico di base. Solo così potrà trarre il massimo vantaggio da questo regime tanto di moda.